Blumenkinder
Fin dalle origini, è la pietra la base sulla quale si poggia il nostro mondo.
Nel corso di milioni di anni, sia per cause naturali (terremoti, alluvioni, etc...), sia anche per mano dell'uomo, si staccarono e si staccano tutt'ora dei massi e dei frammenti, che troviamo sparsi un po' ovunque. Una buona parte di essi sono anche nei fiumi e nei mari, dove, nel corso di chissà quante migliaia e migliaia di anni, hanno subìto una trasformazione, con l'aiuto dell'acqua, assumendo un aspetto diverso.
Ed è proprio quel tipo di pietra che cattura il mio interesse!
Essa, dopo essere stata espulsa ed abbandonata dal mare in seguito a mareggiate, giace ora lì sulla spiaggia, muta ed esanime. Sembra senza significato alcuno.
Fu nell'anno 2001 che, durante una passeggiata sulla spiaggia, per caso notai una di queste pietre. Il mio sguardo venne attirato dalla sua forma particolare, datale dallo stesso mare. Comprai colori e pennelli e cercai, più per intuito che per sapere, di completare quell'opera rimasta soltanto abbozzata.
Nacque così la mia prima "scultura". La prima di tutte quelle che seguirono, fino ad oggi. Tantissime! Dentro di me si era accesa una grande passione.
E il mare diventò il mio grande alleato.
Siamo diventati complici perchè, dopo ogni mareggiata, mi chiama, e il mio cuore si riempie di ansia! Non resisto. Devo scendere sulla spiaggia per fare lunghe camminate in cerca delle "nuove arrivate", per compiere quel piccolo miracolo: animare le pietre di mare.
La poesia è entrata solo più tardi nella mia vita, (non sapevo di avere anche questa vena artistica) e l’ho sempre abbinata alle mie pietre.
Blumenkinder
I colori del mondo
Sono rotondi,
come il giallo
della luna appesa
al firmamento...
giocondi!
Sono quadrati,
solennemente
estesi
come il verde
dei prati!
Sono lineari,
come il blu e l’azzurro
dell’orizzonte,
là,
dove si incontrano
cielo e mari!
Sono fiammanti,
come il rosso
del sole scendente
che al tramonto s’infiamma,
nel bacio struggente
ai mari e ai monti!
I colori del mondo...
che magnifico dono
riceviamo ogni giorno
dal divino inventore,
nostro Signore!
Africa - Donna con bambino
Madre Teresa - Fede e Speranza
Ieri Oggi Domani
La fede
Viene da lontano,
dall’eternità.
E fin dall’inizio
accompagna instancabilmente
l’immenso cammino dei popoli
fino ai tempi del presente.
Non teme, né temerà niente,
Lei fu mandata dall’Onnipotente.
Guida l’umanità
attraverso l’andar e venir dei secoli,
tenendo fronte a piaghe
guerre e catastrofi, anche apocalittiche.
Invisibile e silenziosa
entra nel cuore del bisognoso,
dove accende la fiamma della speranza.
Forza fiducia e coraggio
son di sua alleanza.
Lei non distingue le razze,
né le religioni dei popoli
per compiere i suoi miracoli.
Con la fede nel nostro cuore
sorge la luce dopo le tenebre
e speranza
in un futuro migliore.
Incanto
Incantesimo
Appena illuminate
dalla fiacca luce
del tramonto,
labbra unite
in un bacio eterno...
Immortalate
su una pietra:
un frammento.
INCANTESIMO è
la magia
di un momento.
Sullo sfondo,
l'onda del mare
gioca
e fa danzare
i riflessi
degli ultimi raggi.
Il sole si prepara
al dolce sprofondare
nelle silenziose tenebre:
nel mare...
INCANTESIMO è
la magia
di un momento.
Per finire, una frase di Mark Twain, che a mio parere illustra questa mia pietra:
L'Ispirato
Le persone con una nuova idea
sono spesso prese per pazze,
finchè la cosa
non prende piede.
(Mark Twain)
Villaggio
Villaggio del nord
Pietre dal nord
pietre dal sud
diritte e storte,
parlano del passato
e del presente,
lo testimoniano anche
queste casette del nord.
Eccetto la frase di Mark Twain e l'immagine della pergamena
(di alexzavala, www.freeimages.com/photo/parchment-1148173),
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